Un’escursione RESCUE sul percorso di Eleonora d’Aragona

L’associazione ACARBIO ha concluso l’anno con un evento di divulgazione di RESCUE il 18 dicembre, a Tramonti, per condividere il concetto e i risultati del progetto con le organizzazioni locali e i cittadini. Il progetto RESCUE è stato un programma internazionale Erasmus+ con organizzazioni partecipanti da Francia, Grecia, Italia e Romania. Con lo scopo di recuperare spazi pubblici abbandonati e formare i membri delle organizzazioni locali su come attuare cambiamenti nelle loro comunità, il progetto ha ottenuto molti risultati diversificati. La nuova funzionalità di questi luoghi è solo la superficie di tutto ciò su cui questa iniziativa ha avuto un impatto. Coinvolgere gli attori locali nel processo ha fatto sì che avessero una connessione personale alla causa e al network così da continuare a prendersi cura dell’ambiente della loro comunità. Questa padronanza li aiuterà a creare un cambiamento a lungo termine, facendo rivivere l’eredità del progetto di RESCUE. Con un nuovo Libro di Risorse, tutte queste informazioni si possono trovare in un unico posto riassunte e categorizzate. Per aiutare l’efficacia della divulgazione, il libro è disponibile in tutte le lingue delle organizzazioni partecipanti (francese, greco, italiano e ungherese) e anche in forma interattiva.

Una delle aree pubbliche della Costiera Amalfitana recuperata dall’Associazione ACARBIO è il sentiero di Eleonora D’Aragona, che parte da Corsano, Tramonti fino a raggiungere la vista suggestiva in cima al monte in cui si trova il cimitero e da cui guardando in basso si può ammirare l’intera valle circondata dai Monti Lattari fino ad arrivare al mare. Nel 2021 e 2022 la squadra di salvataggio ha ricercato la storia del posto, fatto interviste ai vicini e ai membri delle organizzazioni locali, ripulito il sentiero dai rifiuti e creato dei segnali per mostrare la direzione agli escursionisti. Su questo sentiero ripulito abbiamo tenuto un evento di divulgazione per i locali interessati come associazioni culturali, attori del turismo (e.g. guide escursionistiche), educatori, amministrazioni, cittadini e appassionati.

Domenica mattina ci siamo incontrati davanti all’ufficio dell’associazione ACARBIO e abbiamo tenuto delle conversazioni e introduzioni riguardanti l’evento e gli esperti partecipanti. Successivamente abbiamo iniziato a camminare lentamente lungo il sentiero: il sole splendeva e le persone sorridevano mentre continuavamo a salire su per la montagna facendo domande e dando approfondimenti su temi come la natura, il paesaggio e altri particolari sull’ambiente circostante. Nonostante avessimo presentato il lavoro di restauro, la ricerca storica e il valore escursionistico del percorso, le persone del gruppo hanno anche interagito tra loro lungo tutto il percorso senza che noi facilitassimo la discussione.

In conclusione, alla fine dell’evento abbiamo visitato l’associazione culturale locale, Paranza ro Tramuntan, dove prima abbiamo recuperato le energie con il pranzo e alcuni dolci e poi abbiamo imparato a conoscere l’antica panificazione e la musica folcloristica locale. Abbiamo anche colto l’opportunità di presentare gli altri luoghi RESCUE (recuperati), la guida e il libro di risorse.

È stata una giornata all’insegna dell’ammirazione della natura e della cultura locale, attraverso la conoscenza dei loro dettagli nascosti e ad essere onesti, non è stato difficile godersi l’evento con un meteo e un gruppo di persone così piacevoli.